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La prevenzione comincia a tavola


L'armata di linfociti & C., che assicurano la migliore barriera contro le malattie stagionali, dal banale raffreddore all'influenza, si difende anche con un'alimentazione mirata, che deve essere equilibrata e varia, privilegiare vegetali freschi, cereali e zuccheri non raffinati, meglio se biologici. "Da seguire la regola quotidiana delle due porzioni di frutta e tre di verdure fresche, per garantire un congruo apporto di antiossidanti, come vitamina C e flavonoidi, capaci di neutralizzare i radicali liberi che impegnano il sistema immunitario, diminuendone l'efficienza", fa notare Benvenuto Cestaro, direttore della Scuola di specializzazione in Scienza dell'Alimentazione dell'Università di Milano.



Vitamina C e flavoniodi si trovano spesso associati: negli agrumi soprattutto, ma anche in peperoncino, broccoli, patate, prezzemolo, crescione, castagne, ribes, cachi e peperoni. Ottimi anche cipolle, porri e aglio per le proprietà antimicrobiche e immunostimolanti, così come il ravanello, che contiene rafanolo, un principio aromatico dalla blanda azione antibiotica a livello dell'albero respiratorio.



Un consiglio: mai gettare le foglie, ricchissime di vitamine A e C, ferro, calcio, potassio e magnesio (tra l'altro, aggiunte alle minestre ne esaltano i sapori). "Importante anche lo zinco, che si trova in buone quantità in frutta secca, cereali integrali, funghi, verdure in foglie e lievito", dice ancora Cestaro. "Altro consiglio utile è introdurre regolarmente nelle dieta yogurt probiotici, per il buon equilibrio della flora batterica intestinale, e rinunciare allo zucchero raffinato, povero di sostanze fondamentali come vitamine, proteine e sali minerali, in favore di fruttosio, malto e, soprattutto, di miele, ricco di oligoelementi, aminoacidi, maltosio e destrine". Le proteine dovrebbero arrivare, oltre che da carne (due porzioni la settimana), pesce (2-3 settimana), uova e formaggi (sempre 2-3 porzioni), da legumi e cereali (3 porzioni settimanali), come soia, fagioli, piselli, orzo, variamente abbinati con cereali diversi, per assicurare la completezza dell'introito proteico
14/10/2005